DRAGONA ANCORA AL BUIO
In data odierna abbiamo protocollato l’ennesimo sollecito di intervento, questa volta indirizzato tra le altre autorità, al Prefetto ed alle forze dell’ordine, proprio per sottolineare l’assenza di sicurezza a cui sono costretti gli abitanti di Dragona.
Come comitato di quartiere, anche con il coordinamento dei Cdq dell’entroterra, abbiamo intrapreso un percorso che purtroppo, però, ad oggi non ha portato alcun frutto. Siamo in attesa di un riscontro da parte dell’Assessorato alla Sicurezza del Comune di Roma, che ha contattato il SIMU (dipartimento del Comune di Roma che gestisce i rapporti con Acea per l’illuminazione pubblica) per chiedere informazioni sulle problematiche. Nel contempo, ci siamo rivolti ad un esperto di diritto amministrativo, con il quale stiamo valutando di preparare una diffida da inviare a Municipio, Comune e Acea ed al garante, in modo da anticipare una denuncia (procura penale) per “interruzione di pubblico servizio”.
A tal fine CHIEDIAMO AI CITTADINI DI INVIARCI AL NOSTRO INDIRIZZO EMAIL COMITATO@DRAGONA.IT COPIA DI TUTTA LA DOCUMENTAZIONE IN LORO POSSESSO ( ISTANZE – COMUNICAZIONI- ETC.) PRESENTATA SINO AD ORA, sempre in relazione alla mancata illuminazione.
Stiamo valutando, inoltre, di produrre una diffida anche per i danni (incidenti stradali, foratura di gomme, cadute ecc.) provocati dal dissesto del manto stradale.
INVITIAMO I CITTADINI CHE DOVESSERO TROVARSI, O CHE SI SONO TROVATI , IN TALE CONDIZIONE, A FARE DELLE FOTO DEL LUOGO IN CUI L’EVENTO E’ ACCADUTO (ovviamente di giorno in modo da mostrare la causa dell’evento – solito sistema (sviluppare foto con data). A questo punto si potrebbe richiedere all’amministrazione comunale i danni perché l’evento dannoso è causato da una insidia (che evidentemente non era percepibile da parte del cittadino, stante la mancanza di illuminazione).