Tutto da rifare per la prima piazza pubblica del quartiere.
Tutto da rifare per la prima piazza pubblica del quartiere. A seguito delle esigenze esposte dalla proprietà dell’area che prevede la realizzazione di una attività commerciale e del relativo parcheggio è stato stravolto il progetto preliminare presentato dal Comitato Cittadino di Dragona realizzato dall’architetto Cristiano Paneni e dal geometra Piero Labbadia conforme alle indicazioni previste dal Piano Particolareggiato n° 42 /O di Dragona . L’idea progettuale presentata al Presidente del Comitato Cittadino dott. Giorgio Luciani ridisegnava lo spazio rimasto inutilizzato per tanti anni su via di dragone, dividendolo in quattro parti uguali con la nuova piazza, un grande area verde per i bambini . La particolarità di questo progetto era di voler creare un opera architettonica che potesse entrare a far parte della città, pur evidenziandosi come una nuova espressione della città stessa, un’architettura di alto livello che fosse fruibile dalla gente, con qua e là piccole dosi di esercizi di stile. Con questa nuova soluzione- spiega il geom. Piero Labbadia Vice Presidente del Comitato Cittadino- si perderà la centralità della piazza rispetto all’asse orizzontale del casale. La piazza verrà di fatto decentralizzata, in difformità al P.P. 42/O e se il nuovo progetto non terrà in considerazione questo elemento, lo spazio che si verrà a creare sarà un luogo desolato ed inanimato. Siamo pronti con l’architetto Paneni se ufficialmente incaricati dal Consorzio di Autorecupero o dall’ attuale proprietà di studiare nuove soluzioni in merito. Nostro unico interesse è quello di creare uno spazio dove i cittadini di Dragona possano esercitare le funzioni sociali, culturali, commerciali e ricreative del quartiere in un luogo piacevole e vivo.