I Comitati di Quartiere dell’Entroterra aderenti al Coordinamento chiedono un incontro con Marino
A seguito dell’incontro tenutosi il 1 Aprile presso il Centro Anziani di Dragona, i Comitati di quartiere dell’Entroterra aderenti al Coordinamento hanno stabilito di intraprendere una serie di azioni per fronteggiare problematiche comuni che riguardano il degrado dei propri quartieri: strade in stato di abbandono, mancanza d’illuminazione pubblica causata per lo più dal furto di cavi di rame, inefficienza del sistema di raccolta dei rifiuti, mancanza di sicurezza.
– In data oodierna è stata inviata una richiesta d’incontro al Sindaco di Roma, per esporgli la grave situazione in cui versa il X Municipio aggravata per lo più dalla mancanza di interlocutori istituzionali locali e finalizzato a trovare soluzioni rapide e concrete per la cittadinanza; Inoltre è stato diramato agli organi di stampa un relativo comunicato.
– Sono stati presi contatti con un legale per una consulenza finalizzata alla produzione di un esposto alla Procura della Repubblica ed alla Corte dei Conti, rispetto alla mancanza dei servizi erogati ai cittadini e a breve saremo in grado di dare una risposta alla cittadinanza.
– Sempre in data odierna, una delegazione dei i Comitati si è recata all’UOT del X Municipio per dei chiarimenti sulla situazione delle strade e sul piano di manutenzione delle stesse. Purtoppo il problema è sempre lo stesso: Questo Municipio non dispone delle risorse necessarie per essere gestito in maniera adeguata!! La gara d’appalto è stata aggiudicata qualche settimana fa, ma ancor prima l’UOT aveva chiesto interventi urgenti direttamente al dipartimento perché non aveva possibilità economica di intervento. La ditta che ha preso vinto la gara d’appalto ha iniziato a lavorare e gli interventi seguiranno un elenco che è redatto sulla base delle segnalazioni ricevute dai vigili, dai cittadini e dai CdQ.
I Comitati hanno chiesto all’UOT di farsi segnalare dalla ditta che interviene sulla manutenzione delle strade quelle sistemate in regime d’urgenza che necessitano quindi di una manutenzione successiva. Al momento la priorità è stabilita dalla pericolosità delle buche e dalle strade di maggior transito. E stato precisato che, per quanto riguarda gli addetti ai controlli, l’UOT ha a disposizione una sola persona che comunque non è in grado di fare quanto sarebbe necessario. Inoltre, i soldi stanziati per la manutenzione delle strade sono chiaramente insufficienti a risolvere le gravi problematiche, per cui l’UOT chiederà di poter utilizzare i soldi del ribasso d’asta. Alcune entrate calcolate , ad esempio, non sono arrivate nelle casse del Comune, per cui alcuni interventi programmati verranno spostati.
Insomma…non ci resta che piangere!!!