Eppur si muove…
Dopo anni dall’approvazione del piano particolareggiato (p.p.) di Dragona, caratterizzati da una rapida, e forse troppo intensa, crescita dell’edilizia residenziale privata, non priva di conseguenze per la vita del nostro quartiere (aumento demografico e relativo incremento del traffico veicolare, nonché usura delle strade provocata dall’intenso transito di mezzi pesanti e dagli interventi di apertura cavi mal realizzati etc.) cogliamo oggi un primo positivo risultato che questa volta interessa la sfera pubblica dello sviluppo urbano previsto dal p.p. di Dragona.
Di fatto nel mese di agosto è stato avviato il cantiere per la realizzazione di un parcheggio pubblico su Via di Dragona proprio dirimpetto all’Istituto Scolastico Marco Ulpio Traiano, frutto della programmazione urbana prevista per il comparto edificatorio n. 10 del p. p. di Dragona.
Ricordiamo che per comparto edificatorio si intende un’area urbana privata per la quale il p.p. prevede: la salvaguardia dell’interesse economico privato ad edificare concentrando la cubatura su una porzione della stessa con l’obbligo di cedere al patrimonio comunale una parte dell’area da destinare a funzioni di pubblica utilità.
Sull’area in questione il p.p. Dragona prevede la realizzazione di un parcheggio pubblico, per l’appunto in fase di realizzazione, tuttavia il comparto “libera” alle spalle del suddetto parcheggio un’ulteriore area pubblica sulla quale creare insieme funzioni per il quartiere fruibili per tutti i cittadini.
Si tratta di un risultato importante perché, come già detto, finalmente trova sviluppo anche la parte pubblica del piano particolareggiato, unico modo per dare respiro alla viabilità e trovare aree dove realizzare servizi per il quartiere; per altro ulteriori aree, relative ad altri comparti, si sono liberate o si stanno liberando consentendo ai cittadini di Dragona e al Comitato Cittadino di lanciare una nuova grande sfida per la crescita del quartiere individuando idee e realizzando progetti da proporre alle Istituzioni affinché si individuino le risorse necessarie alla loro realizzazione.